Le condizioni meteo di domenica hanno permesso di dare una bella accelerata al Campionato Invernale d’altura di Roma di vela che, al termine della terza giornata di regate, permette già di stilare una classifica generale provvisoria con 5 prove disputate per il raggruppamento Regata e quattro per le altre flotte in gara. Il Comitato organizzatore, formato dal Circolo Velico Fiumicino con il supporto del CS Yacht Club, Nautilus Yacht Club e Tecnomar, FIV, UVAI, con il patrocinio del Comune di Fiumicino, sta offrendo ad oltre 500 appassionati la possibilità di praticare lo sport velico anche durante il periodo invernale con un evento che si concluderà i primi di marzo. Il meteo, ovviamente, rappresenta una parte determinante per la conclusione del programma di regate e quest’anno, a dispetto di quanto è avvenuto nel 2024, il vento e il mare sono state dalla parte dei regatanti, permettendo di mettere in evidenza il livello agonistico delle flotte più “agguerrite” e di consentire anche a chi è alle prime armi di divertirsi in regata. Nel raggruppamento Regata, a guidare la graduatoria provvisoria, sia con il sistema di classificazione IRC che ORC, è l’Italia Yachts 11.98 “Geex” di Angelo Lobinu, che già lo scorso anno aveva dimostrato grandi capacità e doti marinaresche. Il Blue Whale “Kalima”, del presidente del Cvf Franco Quadrana, segue in seconda posizione nella classifica Orc, seguito da “Mar.t” di Edoardo Lepre. In IRC la seconda piazza è occupata da Spriz di Fabrizio De Feo, a pari punti proprio con Kalima. Nella classe Crociera ORC, con tre primi posti su quattro prove disputate, è Massimiliano Cataldi con il suo Dufour 405 GL “Bijou” a guidare la classifica, davanti all’affascinante Saffier 38 “Lysithea” di Roberto Bocchi. In IRC “Bijou” cede il passo al Grand Soleil 34 “Joshua” di Emma Albani, al momento in testa, mentre completa il podio provvisorio il Comet 36 “Gaia” di Andrea Proietti. Nel raggruppamento Vele Bianche guida la flotta l’Elan 40 “Felgiva” di Carlo Di Carlo, davanti a Garota di Romeo Piperno e allo Ziggurat 995 “Bassa marea” dell’Asd ShareMyBoat. Fra le più piccole barche in regata, radunate nella flotta “minialtura”, è lo Stag 29 “Spiffero” di Guglielmo Carducci a salire in testa, con dei parziali di tutto rispetto (2, 1,1,2). Dietro di lui, ad appena tre punti, troviamo “Deja vu”, lo Jez 27 di Fabrizio Fiorentino che si deve guardare le spalle da Sea Star di Gianni Nobile, che segue a pari punti. Domenica prossima sarà di riposo, mentre si tornerà a regatare l’8 dicembre per l’ultimo appuntamento del 2024. (Foto CV Fiumicino)
0
0
