Il percorso saliscendi di Madrid non ferma la Palmisano che si aggiudica l’oro

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La regina azzurra della marcia torna a vincere. Dopo il ritiro ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, Antonella Palmisano ha infatti dominato la gara dei 10 chilometri su strada a Madrid, gara valida come tappa Gold del circuito mondiale di specialità. L’atleta delle Fiamme Gialle ha concluso il percorso spagnolo con il tempo di 44 minuti e 2 secondi. Sul percorso impegnativo in saliscendi della Gran Via, Palmisano riesce a mettere subito in fila le avversarie, lasciandosi alle spalle l’ucraina Mariia Sakharuk che, dopo qualche tentativo di recupero per superare l’atleta azzurra, ha ceduto lasciando il passo a soli tre chilometri dalla partenza. A metà gara (parziale di 21:45) l’atleta tarantina può già contare su un vantaggio di 23 secondi sull’ucraina che chiude in seconda posizione con il tempo di 45:03, mentre è terza la costaricana Noelia Vargas (45:17) a precedere la spagnola Raquel Gonzalez (46:35) e la colombiana Sandra Arenas (47:03), argento olimpico nel 2021 alle spalle dell’azzurra. Riprende così il cammino della capitana azzurra, bronzo iridato l’anno scorso, in vista della nuova stagione che culminerà con i Mondiali di Tokyo a settembre. “Per me è una bella giornata – commenta Antonella Palmisano al termine della gara – in un contesto speciale, di fronte a tanto pubblico, su un percorso difficile ma ci vogliono eventi come questo per la crescita della marcia e per avvicinarla alla gente. Era importante per me essere qui e divertirmi, dopo il covid di Parigi, e ci sono riuscita”. Tra gli uomini arriva la medaglia d’argento di Francesco Fortunato (Fiamme Gialle), autore di un altro piazzamento di prestigio a Madrid dopo la vittoria dell’ultima edizione. La vittoria è del giapponese Toshikazu Yamanishi, bicampione mondiale della 20 km, che si distacca dal gruppo a partire dal settimo chilometro, andando a tagliare il traguardo con il tempo di 40:00 davanti al 40:18 del pugliese di Andria. “Ho avuto belle sensazioni – racconta Fortunato – e sono contento della mia gara, con un buon secondo posto dietro a Yamanishi, uno dei più forti di sempre”. Finisce terzo lo spagnolo Diego Garcia Carrera (40:44), promotore della manifestazione, seguito dall’altro azzurro Gianluca Picchiottino (Fiamme Gialle) che è quarto in 40:49 e dal brasiliano Matheus Correa (41:15). (Foto FIDAL/ Francesca Grana)

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