La sesta giornata della finale della Louis Vuitton Cup vede l’allungo di Ineos Britannia, che con sei vittorie si avvicina all’obiettivo che la decreterebbe vincitrice della Louis Vuitton Cup e sfidante della 37ma America’s Cup contro i detentori di Team New Zealand. Ma è una immagine che non vogliamo immaginare perché, sebbene Luna Rossa Prada Pirelli oggi si ritrovi indietro di due punti sull’avversario, ha ancora tutte le carte in regola per rimontare e puntare all’antica brocca, il più antico trofeo sportivo al mondo. Il team azzurro, con al timone Checco Bruni e James Spithill, ce l’ha messa tutta per battere gli inglesi, ma il distacco, seppur minimo in entrambe le regate non ha giovato all’equipaggio di Sirena&Co. I timonieri si complimentano con il team di Ben Ainslie – “hanno navigato meglio” commentano entrambi – ciò non toglie che la Louis Vuitton Cup non si è ancora conclusa. E’ questo il commento di Spithill a fine della seconda prova odierna. “Ho fiducia nel mio team e nella barca. Parleremo con il nostro coach per capire come affrontare meglio le prossime regate” ha aggiunto Francesco Bruni. Ad oggi il risultato è di 6-4, con il vantaggio degli inglesi. La sfida è ancora aperta! (Foto Luna Rossa Prada Pirelli)
