La Société des Automobiles Alpine ha annunciato che con la fine del 2025 verrà chiuso il comparto power unit. Stop quindi ai motori Renault per la scuderia francese, presente con una sede a Enstone, Inghilterra, dove proseguirà ad operare con la divisione telai, mentre la divisione motori francese con base Viry-Chatillon è destinata a tramutarsi in centro di ricerca e sviluppo industriale “Hypertech Alpine”. “La creazione di questo centro Hypertech Alpine è fondamentale per la strategia di sviluppo di Alpine e, più in generale, per la strategia di innovazione del Gruppo – ha dichiarato Philippe Krief, CEO Alpine – Si tratta di una svolta nella storia del sito di Viry-Chatillon, che garantirà la continuità di un savoir-faire e l’inclusione delle sue rare competenze nell’ambizioso futuro del Gruppo, rafforzando al contempo la posizione di Alpine come ‘garage dell’innovazione’”. Krief ha poi aggiunto: “Il suo DNA da corsa rimane una pietra miliare del marchio. Continuerà ad alimentare un progetto industriale e automobilistico senza precedenti, grazie soprattutto a Hypertech Alpine”. La scuderia francese ha deciso di rinnegare la propria prestigiosa tradizione di motorista per seguire il modello McLaren. La scuderia è cliente della Mercedes per quanto concerne la fornitura dei propulsori ed è al momento il riferimento tecnico della griglia di partenza e leader della classifica Costruttori. Nel 2026 la Aston Martin verrà equipaggiata dai motori Honda e la Alpine prenderà il posto della scuderia di Lawrence Stroll nel novero dei team clienti della Mercedes.
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