A Trento il campione europeo di mezza maratona Yeman Crippa riesce a salire sul secondo gradino del podio in occasione dell’edizione numero 77 del Giro al Sas. Trionfa il giovane keniano Charles Rotich, già sesto in primavera tra gli under 20 ai Mondiali di cross, che esulta in piazza Duomo al termine dei dieci giri di poco più di mille metri, un anno dopo essere arrivato terzo dietro all’azzurro. Come primo italiano al traguardo, Crippa si aggiudica il Memorial Cosimo Caliandro, in onore del mezzofondista azzurro prematuramente scomparso. Il crono del vincitore è 28:20 mentre il portacolori delle Fiamme Oro chiude in 28:32, il suo miglior tempo di sempre in questa gara, per raggiungere e superare l’altro keniano Mathew Kosgei, terzo in 28:34. “Ho avuto un gran tifo – le parole del primatista italiano di maratona – e un giorno mi piacerebbe dedicare il successo a questa gente, non smetterò di provarci. Davanti sono partiti troppo forte e ho pagato un po’ l’azzardo a metà gara, ma ho ragionato e sono contento di ricominciare così. Adesso penso agli Europei di cross prima di tornare a correre una maratona, probabilmente Tokyo o Londra, perché vorrei fare l’esordio in una Major per confrontarmi con i migliori”. È quinto l’azzurro Eyob Faniel (Fiamme Oro, 28:51) che al settimo giro era passato davanti a Crippa, quarto invece l’ugandese Martin Kiprotich (28:42), poi settimo il rientrante Nekagenet Crippa (Esercito, 29:41) a precedere Pietro Arese (Fiamme Gialle, 29:46) e Ala Zoghlami (Fiamme Oro, 29:47). Il keniano Rotich si aggiudica il Trofeo Cassa Rurale di Trento per la vittoria e il Memorial Fabio Giacomelli, intitolato all’alpinista trentino travolto da una valanga, per il passaggio più veloce al quinto giro.
